Tra le mie emozioni intense più difficili da spiegare, c'è quella che la donazione di sangue suscita dentro di me. Sono donatrice periodica da svariati anni, ma mai si è modificata la forza della sensazione che provo guardando il sangue che dalle mie vene scorre verso la sacca. Quella sacca che so sarà importante per qualcuno, a volte proprio fondamentale; per qualcuno che ha in quel sangue qualcosa di più prezioso di qualsiasi ricchezza terrena. Benessere, gioia, un senso di leggerezza che coinvolge corpo e mente e che regala un'ebbrezza dolcissima che accompagna per tutto il giorno. E la consapevolezza che con un'azione piccola si collabora a qualcosa di veramente grande.
Sangue, plasma; il raggio di ciò che possiamo donare è ampio e si adegua di volta in volta alle nostre condizioni fisiche. Donare non fa male al donatore, donare non sconvolge gli equilibri fisiologici (basta davvero poco per recuperare il sangue dato), donare - anzi - rende più sereni, più in pace con il mondo e - cosa importante - più consapevoli dell'importanza che uno stile di vita sano ha per noi e per gli altri. E vi assicuro che l'emozione è immensa, rinnovabile a ogni donazione. Inoltre si entra in un luogo in cui, come alla ADVS Palermo, si viene trattati veramente come regine e re :-D E anche solo per questo vale la pena.
Non ho parole adeguate a descrivervi tutto, quindi - per questa volta - lasciate che io mi limiti a solo una frase:
provate voi stessi, donate il sangue per gli altri!